Il 3 Chakra: il centro del nostro fuoco

Il 3 Chakra: il centro del nostro fuoco

Il 3° Chakra è detto della trasformazione. Manipura (questo è il suo nome), ha come simbolo il fuoco ed è il centro energetico che trasforma la materia in energia e i pensieri in azioni.

In questo articolo ti offro alcune (ce ne se sono molte altre) informazioni.

Al centro del nostro addome (core), è il luogo dove si trova ed è un punto energetico deputato al controllo del nostro metabolismo fisico (digestione, eliminazione delle tossine e modalità di assimilazione dei nutrimenti), ma svolge anche un importante ruolo per l’elaborazione del pensiero permettendo, grazie all’energia che crea, di dare forma alla realtà.

Dunque è espressione della nostra volontà, della capacità di realizzazione e per la sua locazione, unisce i nostri istinti, i quali risiedono nei chakra inferiori, e i quelli superiori, destinati ai nostri pensieri. Grazie a questo fulcro energetico offriamo presentazione del nostro Sé all’esterno.

Quando questo chakra, per differenti motivi, si ritrova a non ricevere sufficiente Prana (energia vitale) può provocare problemi digestivi e di metabolismo, oltre ad una mancanza fisica e ad una incapacità nell’agire con una propria posizione chiara.

Al contrario, quando l’energia convogliata è in eccesso, concentrandosi in questo punto, ne risultiamo egoisti, autoritari e materialisti, limitando la nostra capacità di amore incondizionato.

Come aiutare il riequilibrio:

  • Asana: gli asana sono posizioni fisiche da assumere con il coinvolgimento del corpo e che devono essere adattate nel totale rispetto del nostro fisico e della nostra flessibilità. Parola d’ordine Rispetto per noi! Ricordati che il tuo corpo è la tua casa, pertanto ha bisogno di cura. Le posizioni di torsione aiutano il sistema digestivo ed è fondamentale che siano accompagnate dalla respirazione. Questo facilita un incremento della posizione e un massaggio per i nostri organi interni. E’ bene coordinare respiro e movimento, dove nell’espirazione viene contratta la zona addominale portando l’ombelico in dentro e verso la colonna vertebrale. Questo permetterà anche una contrazione del nostro pavimento pelvico sollevandolo verso l’alto.

*Le sequenze yoga degli asana sarebbe buona abitudine praticarle tutti i giorni e a stomaco vuoto*

Ti inserisco due mini serie yoga che puoi praticare con pochi minuti a disposizione! Ripetile alternandole e provando con costanza almeno per un mese se ti accorgi che il tuo terzo chakra è in carenza o sovraccarica energetica.

Lo yoga è una palestra nella quale alleniamo il corpo, ma anche la mente, alle sfide della vita.

Questa piccola “sfida” che ti propongo ti permetterà di riaccendere il tuo fuoco interiore.

  • Pranayama: pratica di respirazione. Ti propongo due tecniche Surya Bhedana e Chandra Bhedana; una più adatta per la mattina e l’altra invece meglio per la sera.
  1. Surya Bhedana è una pratica più energizzante, perciò è preferibile impiegarla al mattino. Seduto in una posizione comoda, che ti permetta di mantenere la schiena dritta. Chiudi o socchiudi gli occhi e porta l’anulare della mano destra a chiudere la narice sinistra per inspirare dalla destra; con il pollice destro poi chiudi la narice destra ed espira. Ripeti questa respirazione per almeno dieci volte inspirando sempre dalla narice destra. Terminato l’ultimo ciclo rilascia le mani sulle ginocchia e rimani qualche istante ad occhi chiusi ascoltando il tuo respiro. Se vuoi ripeti nella tua mente l’affermazione “Posso fare tutto ciò che desidero”. Lentamente, abbassa il mento al petto e riapri gli occhi.
  2. Chandra Bhedana è una respirazione più lunare, calmante, dunque indicata per la sera. Siediti in una posizione comoda che ti permetta di mantenere la colonna allineata sopra al bacino. Chiudi gli occhi e prepara la mano destro con il pollice che andrà a chiudere la narice destra per inspirare dalla sinistra. Chiudendo la narice sinistra con l’anulare compi l’espirazione dalla destra e prosegui inspirando sempre dalla sinistra per almeno 10 volte. Al termine del ciclo, rimani seduto in silenzio provando ad osservare le tue emozioni della giornata con distacco, come se tu fossi uno spettatore.
  • Mudra: le mudra sono gesti che offrono una comunicazione tra corpo e mente attraverso dei circuiti che dirigono il Prana.
  1. Apaan Mudra è una Hasta mudra, ovvero il gesto che coinvolge l’uso delle mani facendo confluire energia in particolar modo al fegato e alla cistifellea. E’ perfetto per la primavera e i nuovi inizi: è considerata la mudra dell’energia. Se decidi di provare a praticarla, i consiglio di impiegarla ogni volta che ti siedi in ascolto del tuo respiro per almeno un mese. Unisci pollice medio e anulare mentre lasci distesi indice e mignolo con entrambe le mani. Prova a mantenere questa posizione per almeno 4-5 minuti a volta mentre respiri profondamente.

*Vuoi approfondire la pratica o scoprire maggiori dettagli? Prenota una lezione personalizzata con me*

Tips: Sapevi che il 3° chakra è rappresentato come una fiore di loto a 10 petali dal colore giallo? Significa gemma splendente. Il suo verbo descrittivo è “io faccio“. E’ il centro della volontà e della realizzazione personale espresse dai muscoli.

Prova ad indossare qualcosa di giallo o comunque dai colori brillanti quando senti che la sua energia è carente. L’uso di oli essenziali alla menta, arancia dolce o zenzero possono esserti di aiuto per il riequilibrio.

Gli alimenti che supportano Manipura sono le proteine e i carboidrati, la frutta secca e i semi oleosi, l’acqua e le spezie. Ma attenzione al tuo dosha dominante e ai giusti equilibri! Se hai bisogno chiedi una consulenza ayurvedica ad un medico specializzato.

Fammi sapere come procede la tua pratica, ti aspetto nei commenti e alla prossima classe yoga insieme!

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